Baja Poland, la terzultima prova del campionato FIA Cross Country Rally 2017 si è svota in Polonia, nello splendido scenario di Stettino e Drawsko Pomorskie. Un’organizzazione eccellente. Una competizione rinnovata in molti aspetti, non ultimo il tracciato, ponendo questa competizione sicuramente tra le Baja più belle del calendario corsaiolo.
Inizio
Ma andiamo con ordine: giovedì pomeriggio 24 auto FIA Cross Country sono presenti al parco assistenza e poi alle verifiche tecniche ed amministrative. Poi altri 42 equipaggi partecipanti al campionato FIA Central Europe, ed ancora 59 equipaggi su polaris e quad e moto. Infine 31 equipaggi partecipanti al campionato polacco cross country. Tutti si sono trovati in un quartier generale realizzato sul lungo fiume, in una struttura interamente rinnovata sede del Museo Nazionale di Cultura. La bellezza della località, ed il paesaggio hanno fatto da contorno ad una manifestazione particolarmente impegnativa, con condizioni meteo molto ballerine nelle varie giornate.
Dopo le verifiche c’è stata la partenza ufficiale dalla zona del porto davanti ai cantieri della Pomerania Occidentale, Venerdì pomeriggio, dopo lo shakedown. Poi il prologo, svoltasi nell’area militare a nord-est della città, su un terreno sabbioso e boscoso al tempo stesso. Tali 7 km hanno dato vita ad una battaglia per le prime 10 posizioni per la partenza di sabato.
Secondo Giorno
Il secondo giorno di gara è stato particolarmente intenso ed interessate. Il lungo e vario tracciato di 251km da ripetersi due volte, ha portato la carovana colorata nell’area militare di Drawsko Pomorskie, la cui bellezza e varietà sono oramai una tradizione nella Baja Poland. Perciò già dalla prima prova speciale non sono mancate le difficoltà, tanto fango, per la tanta pioggia dei giorni precedenti, alla fine della giornata sono molti i mezzi costretti al ritiro per danni meccanici. Mentre in testa alla classifica, c’è Nasser Al Attiyah con la Toyota. Le mini di Prygorzski e di Holowzcyc nulla hanno potuto per guadagnarsi il gradino più alto del podio della Baja Poland
Nella categoria T2 ci sono stati più colpi di scena, infatti si sono alternati in vetta alla classifica un Nissan Navara di un pilota polacco ed il Nissan Patrol del Qatarino Abdulla. Il pilota Saudita Yasir Saidan, che aveva tutta l’intenzione di chiudere in campionato FIA e guadagnarsi il titolo T2 in questa gara, è stato costretto al ritiro. Dopo la prima prova, la toyota del Team Jaton ha accusato problemi di elettronica e non è stato possibile porvi rimedio.
Un altro Nissan Navara ha fatto la sua comparsa in questa gara, si tratta dell’equipaggio Sud-Nord Americano di Ignacio Villagas e Jeff Sunderland,neofiti nel mondo corsaiolo. Costoro hanno deciso di prendere parte a questa gara, per curiosità nei confronti di questo sport. Sono partiti con il solo intento di giungere al termine, così sabato sera abbiamo chiesto al navigatore americano come si sentisse e ci ha detto di essere stato particolarmente entusiasta dell’esperienza, nonostante le difficoltà di navigazione ( prima volta in assoluto) ha avuto un buon sostegno dai meccanici e team manager.
La vittoria finale
Anche la Toyota del polacco Tomasz Piec, si è letteralmente incastrata nel fango, costringendo l’equipaggio ad un ritardo di oltre 30 minuti. La giornata di domenica è stata più clemente, un tracciato più breve ricavato nelle campagne di Stettino, con tratti sabbiosi e 4 prove speciali per un totale di 60km cronometrati ha visto alternarsi sul primo gradino del podio diverse auto, tra cui l’equipaggio del Perù di Nicolas Fuchs con la HRX Ford.
In ogni caso la vittoria finale della Baja Poland è andata a Nasser Al Attiyah e la sua Toyota. E classifiche sono disponibili sul sito http://www.bajapoland.eu