Silk Way Rally 2019: in Mongolia
L’edizione numero 9 del Silk Way Rally 2019, si correrà dalla Russia alla Mongolia.
Molte novità, quindi, sia di percorso, sia di chilometri, ed in particolare una nuova categoria in gara: le moto.
Per la prima volta, infatti, dopo nove edizioni, ci sarà la categoria dedicata alle due ruote, oltre ai camion, alle auto, agli ssv.
Il Tracciato del Silk Way Rally 2019
Il Silk Way Rally 2019 partirà il 6 luglio da Irkoutsk, in Russia, e terminerà il 16 luglio a Dunhuang in Cina. 10 giorni di gara con circa 5 mila chilometri, tra deserto e piste, attraverso la Mongolia con sosta ad Ulan Bator. Il fascino di località incantate si contrapporrà alle difficoltà tecniche ed a una navigazione molto impegnativa.
Ci sarà moltissima sabbia, quindi, il Deserto dei Gobi sarà il denominatore comune di questa edizione del Silk Way 2019. Una sfida con la “S” maiuscola che sarà presentata a Parigi il 21 novembre 2018. Così tutti gli appassionati potranno essere ben informati e prendere in considerazione una competizione davvero unica, come lo sono state le edizioni precedenti.
Durante le edizioni passate, infatti, è stato possibile conoscere da vicino la macchina organizzativa ed apprezzare le grandi capacità delle persone coinvolte nella realizzazione della gara.
Qualche numero delle edizioni passate
Ogni Silk Way Rally è stato molto interessante, vuoi per i percorsi toccati, prima solo in Russia, poi in Russia e Turkmenistan, poi ancora Russia Kazakistan e Cina. Alcune volte il Silk Way è partito da San Pietroburgo, una volta dalla Cina, e molte volte, sempre con molta passione è partito dalla Piazza Rossa di Mosca, davanti alle cupole di San Basilio.
Tra i vari partecipanti, provenienti da tutto il mondo, ricordiamo gli italiani: Pietro Fogliani con la Toyota Land Cruise. Pietro e Carlo Cinotto con i Polaris; Marco Piana con la sua scuderia; Eugenio Amos con il buggy 2wd, che ha anche vinto una tappa nell’edizione 2017.
Il sito ufficiale è www.silkwayrally.com