WRC Croatia 2022 gli equipaggi
Il WRC Croatia 2022 si è appena concluso, una competizione che fa parte del Calendario Mondiale FIA Rally dallo scorso anno. Una gara nuova ed innovativa sotto molti punti di vista, che ha visto la presenza di un pubblico davvero incredibile. Così anche l’impiego di personale da parte dell’organizzazione è stato notevole; la disponibilità , la bravura della macchina organizzativa si è vista in ogni singolo km di gara.
WRC Croatia auto straniere
Gli equipaggi iscritti erano 78, effettivamente partenti 63, provenienti non solo dall’Europa, ma praticamente da tutto il mondo. Infatti oltre agli equipaggi giapponesi; era presente un equipaggio dal Kenya con la Ford Fiesta WRC3: McRae Kimathi e Mwangi Kioni. Poi due equipaggi messicani, entrambi alla guida di una skoda fabia; il primo Benito Guerra con Daniel Cue Skoda Faiba WRC2; il secondo Ricardo Triviño con Marc Amrti su una skoda fabia evo.
Naturalmente non sono mancati gli equipaggi italiani, ben 6; che si sono ben difesi nelle diverse categorie. Mauro Miele con Luca Beltrame su Skoda Fabia Evo; Filippo Marchino con Roberto Briani su Skoda Fabia; Fabrizio Arengi con Massimiliano Bosi su Skoda Fabia Evo; Carlo Covi con Michela Lorigiola su Skoda Fabia; Enrico Brazzoli con Manuel Fenoli Su Ford Fiesta Rally 3; Marco Oldani con Pietro D’agostino su Peugeot 208 Rally4.
WRC Croatia 2022 – gli italiani
La competizione più sfortunata si è rivelata quella dell’equipaggio sulla Peugeot 208; infatti Marco Oldani ha battuto proprio nella prima prova speciale, sotto un tremendo acquazzone e non c’è stato nulla da fare; pochi km di gara che hanno lasciato l’amaro in bocca.
Difficile la sfida anche per la Skoda di Covi/Lorigiola, che nella prima giornata di gara ha potuto fare solo le prime quattro prove cronometrate e poi causa malessere si sono fermati. Hanno comunque recuperato nella seconda giornata, dove la giusta scelta degli pneumatici, la giusta concentrazione sono state le caratteristiche che hanno permesso loro di fare una bella giornata di gara; come ci conferma Carlo alla fine.
L’equipaggio Marchino/Briani alla fine della prima tappa si è trovato con 10 minuti di penalità, fatto questo che l’ha portato nella parte bassa della classifica; nella giornata di sabato, poi la scelta sbagliata degli pneumatici, ha ulteriormente reso difficile le cose per l’equipaggio. Infatti sono partite con le gomme da pioggia; poi però le condizioni meteo lungo il percorso di 3 delle 4 prove sono migliorate. Infatti è uscito anche un po’ di sole; mentre nell’unica prova in alto a Platak, la nebbia ha reso le cose così complicate; tanto che la poca visibilità ha costretto gli organizzatori ad annullare la prova. Per l’equipaggio lombardo quindi non è stato possibile recuperare.
WRC Croatia 2022 – il primo degli italiani
Molto più positiva la gara di Marco Miele, che si è dichiarato molto stanco ma tanto soddisfatto, sia per la tipologia di gara, che gli è piaciuta molto, sia per il fatto che sta battagliando per il titolo di master. Una gran bella competizione anche per Enrico Brazzoli, che con la sua Ford Fiesta partecipa al Trofeo Ford con grande successo. La giornata di sabato, ha dichiarato Enrico, è stata senza dubbio la più impegnativa e la più complicata, ma anche la più interessante. Tante prove cronometrate, tanti cambi di asfalto e tanto da guidare, ma grazie al fatto di non aver mai forato, tutto è andato per il meglio. Anche Fabrizio Arengi e Massimiliano Bosi hanno realizzato una gran bella gara, apprettando la giornata di sabato in particolare, con tutte le insidie che ha portato.
WRC Croatia 2022 conclusioni
Tra le auto “ufficiali” di WRC1 la gara peggiore è stata senza dubbio quella di Olivier Solberg, la cui Ford purtroppo ha letteralmente preso fuoco durante la speciale numero 9, tanto che la speciale stessa è stata sospesa; mentre con tanta simpatia alla fine della manifestazione il pilota messicano Benito Guerra ci ha detto: “Esta carrera me gusta mucho”.
E la stessa opinione ci è stata riferita da tutti i piloti che abbiamo avuto modo di ascoltare; naturalmente ognuno ha avuto qualche problema, ma la gara è davvero piaciuta molto e lo sforzo organizzativo si è visto; infatti il numero di commissari di gara era elevatissimo, una persona ogni 100 mt; praticamente a vista.
La vittoria assoluta è andata al finlandese Kalle Rovampera con la sua Toyota; le classifiche ufficiali sono disponibili sul sito https://rally-croatia.com/en/