Si è svolto il 24 Raduno Carnia 4×4 memorial Titta Concina, una manifestazione ecologica riservata a tutti i possessori di veicoli a trazione integrale. Il successo di questa edizione, piuttosto particolare data l’epoca che stiamo vivendo; ha fatto sperare in un po’ di ripresa. I partecipanti e gli organizzatori sono stati tutti molto attenti a rispettare le norme anti pandemia. Ecco quindi che la partenza era regolata con la misurazione della temperatura, la fornitura di disinfettanti e mascherine e naturalmente tutti ben distanti.
Raduno – il programma
Come da tradizione la manifestazione è partita da Tolmezzo, il cui comune ha nuovamente concesso il patrocinio; così come la Regione Friuli Venezia Gilia.
Pertanto dopo una dolce colazione a base di ottimi prodotti della pasticceria De Marchi di Enemonzo gli equipaggi sono partiti alla volta di Villa Santina, Enemonzo, con sosta al Caseificio Val Tagliamento, Preone, per poi tornare a Tolmezzo e proseguire verso Cavazzo Carnico, Amaro, Carnia.
Un anello a forma di grande otto, lungo poco più di 80 km che ha regalato paesaggi stupendi e passaggi off road particolarmente interessanti. Infatti tutti gli equipaggi hanno espresso pareri favorevoli sia al tipo di tracciato sia all’idea di una giornata tra le conifere della Carnia e si sono divertiti; quest’anno il numero dei partecipanti era ridotto, per evitare il più possibile problemi di assembramento; ma il risultato è stato comunque molto positivo per il Fuoristrada Club Tolmezzo; infatti si sono schierati al via 59 equipaggi provenienti da Friuli, dal Veneto, dall’Emilia e dalla vicina Slovenia.
La giornata si è conclusa con un ottimo pranzo a base di prodotti carnici ad Amaro al Ristorante Tan Bon, che data l’ampiezza ha potuto ospitare tranquillamente tutta la colorata carovana di fuoristradisti, affamati dopo tanto lavoro ed esercizio.
Raduno – l’ecologica
Il 24 Raduno Carnia 4×4, infatti non è solo momento di divertimento, ma mette in evidenza come i fuoristrada possano contribuire all’ecologia. Tutti i partecipanti hanno raccolto rifiuti rinvenuti lungo il percorso, caricando i propri mezzi di ogni genere di cose, dal ferro arrugginito, agli pneumatici con e senza cerchi abbandonati, così come bottiglie di vetro e vecchie taniche. Il bottino finale ha visto i 3 pick-up dell’organizzazione fare ben 2 giri alla piazzola ecologica di Tolmezzo, con un totale di ben oltre i 400 kg.
Il vincitore di questa classifica è stato Mattia Sivilotti con la sua Land Rover Defender.
Alla fine della giornata ci sono stati molti veicoli premiati, sia per la capacità di guida in off road, sia per la particolarità dei mezzi usati; tra questi si è fatta notare la piccola fiat panda 4×4 di Nicola Cedolini, che nonostante le dimensioni piuttosto contenute rispetto agli altri 4×4, ha saputo sfidare tutti lungo il percorso e giungere al traguardo.
Dopo una giornata così impegnativa, era doveroso avere e pulire tutti i mezzi; quindi tutti hanno ricevuto un kit speciale di prodotti per la cura dell’auto Ma.Fra e sicuramente tutti sono tornati belli e splendenti; mentre i membri di ogni equipaggio si sono rigenerati con una fornitura di Caffè Illy e Birra Castello.
Molti altri gadgets e premi hanno arricchito il pranzo finale; infatti molto importante è stata la collaborazione di Euro4x4Parts che ha offerto un regalo per il veicolo 4×4 più performante. Inoltre la rivista Fuoristrada in Video ha offerto una sport cam all’equipaggio che ha realizzato la foto più particolare della giornata.
