Alla Dakar, alcune sorprese riguardo i progetti ad energia alternativa; infatti si è svolta una conferenza stampa al bivacco con la presentazione dei progetti già in atto per promuovere i veicoli ad energia alternativa (elettrico ed idrogeno). Ecco quindi che il primo prototipo si è presentato al via in una speciale categoria, così da effettuare i primi test drive. Perciò nuovi off road vehicles e nuove news per l’ambiente.
I 4 pionieri della Dakar ad energia alternativa
Di questo progetto si è già sentito parlare, iniziato nel 2020 vede coinvolti cinque marchi molto impegnati nello sviluppo della motricità elettrica, ibrida ed alternativa. Rispettivamente, Audi, Gaussin, Gen-Z e CK Motorsport. Ed è proprio quest’ultimo che ha già esibito il prototipo interamente elettrico, sulle piste del deserto dell’Arabia Saudita in questi giorni di test.
A presentare la conferenza naturalmente è stato il padrone di casa David Castera che ha ceduto la parlo via via ad ognuno dei CEO di queste compagnie così intraprendenti; dopo aver presentato il piano generale che prevede impegni intesi fino al 2030.
Infatti già nel 2021 i primi teams sono iscritti nella categoria ibrido/elettrico; mentre lo sviluppo procede si pianifica l’ingresso di un test-car ad idrogeno nel 2023. Così da giungere ad un 2026 con le prime vetture elettriche per l’elite dei concorrenti e poi aprire il mondo dell’elettrico dall’elite agli “amateurs” sia vetture che camion.
Una visione estremamente lungimirante, non possiamo dire quanto attuabile e realistica al momento; ma di fatto i brand coinvolti ci credono davvero.
Sven Quant
Il primo ad aprire le spiegazioni è stato Sven Qant CEO di Q-Motorsport che ha ricordato come Audi abbia iniziato già nel lontano 2012 a pensare ai veicoli ibridi; ed infatti l’Audi R18 e-tron vanta il primato del primo veicolo ibrido a vincere una gara: la 24 ore di Le Mans. Nel 2022 Audi sarà alla Dakar con prototipo a trazione elettrica.
Christophe Gaussin
CEO dell’omino gruppo ha poi preso la parola presentando il futuristico Camion zero-emissioni H2 da gara. Questo mezzo si baserà sulla versione stradale ed utilizzerà un sistema ad idrogeno ed uno ad alte prestazioni elettrico. Infatti l’ambizione di Gaussin è quella di ottenere il record per la distanza coperta senza ricaricare. Sarà quindi il primo team al mondo a presentare alla Dakar 2022 un camion 100% trazione ad idrogeno.