Scoprire una splendida località come Kranjska Gora, a bordo della Renault Zoe è stato davvero un viaggio interessante.
Infatti Kranjska Gora è una splendida località di montagna, in Slovenia, posta ai piedi del Parco Nazionale del Triglav. Qui la natura regna incontrastata! Alte montagne, immense foreste di conifere, tigli, ed un sottobosco ricco; che in autunno cambia colore, ed in inverno si nasconde sotto una fantastica coltre di neve.
Reanult Zoe e la ricarica
Ed è proprio in questo spettacolare scenario che la nostra Renault Zoe ci ha accompagnato, tra una ricarica e l’altra; infatti l’autonomia effettiva di Renault Zoe, con un ritmo di marcia allegro e sostenuto è di 230km.
Questo piccolo bolide blu, ci ha conquistato, la sua manovrabilità, e la sua agilità lungo le stradine di montagna è davvero interessante. Ricordiamo che Renault Zoe è lunga 4,08mt, larga 1,94mt; ma lo spazio a bordo è tanto, ci si può caricare tranquillamente tutto ciò che serve per trascorrere le vacanze in montagna. Il Motore Q90 di Renault Zoe, ci ha dato grande soddisfazione, sia nella versione ECO, sia nella versione più sportiva. Naturalmente per i viaggi lunghi è necessario bilanciare l’uso del motore in versione normale, e prediligere l’eco per avere maggior autonomia.
Ed è proprio riguardo alla possibilità di ricaricare, che notiamo la prima grande differenza tra l’Italia e la Slovenia. Infatti nel nostro paese ci imbattiamo in colonnine di ricarica “finte”, un servizio Enel a volte discutibile; mentre in Slovenia troviamo punti di ricarica praticamente ovunque, gestiti da compagnie diverse; tutti facilmente accessibili, con pagamenti tramite carte di credito od “App.” ed a Kranjska Gora addirittura gratuite, offerte dalla municipalità.
Kranjska Gora ecologica
La presenza di molti punti di ricarica, a Kranjska Gora, è stata una delle prime sorprese; infatti questo paesino, posizionato ad un’altitudine di circa 800 mt, conta poco più di 1400 abitanti; ma offre una vastissima gamma di servizi, ed è davvero molto accogliente. La stagione invernale, ha portato la prima neve e la magia si nasconde tra le piccole case, e le decorazioni natalizie, che creano un’atmosfera davvero suggestiva. A Kranjska Gora ci sono molte piste da sci, molte strutture alberghiere e molti ristoranti dove assaporare la bontà della cucina tradizionale Slovena, che piano piano andiamo a scoprire.
Per trascorrere la notte si può scegliere tra strutture ricettive molto diverse tra loro, dagli appartamenti agli alberghi, oppure soggiornarne al bellissimo e nuovo resort di Hit Korona wellness and entertainment. Questa struttura è il risultato di un’innovazione tecnologica che porta Kranjska Gora ai vertici per quanto riguarda l’aspetto ecologico ed il rispetto per l’ambiente. Infatti l’hotel e tutta l’area entertainment sono state ristrutturate con materiali ecologici, nel pieno rispetto della natura circostante; gli impianti elettrici e di riscaldamento tengono conto delle nuove tecnologie.
La magia di Kranjska Gora
L’innovazione si fonde con la magia delle fiabe che ritroviamo nella zona del centro sciistico, dove è stato realizzato il villaggio della favola di Kekec, il piccolo pastorello nato dalla penna dello scrittore locale Josip Vandot. Eccoci quindi catapultati in un mondo da fiaba, dove le casette in legno raffigurano le case dei personaggi, da quelli più cattivi a quelli più buoni; tra le mura di Lacri Kekec ci sediamo ad uno splendido tavolo di legno intarsiato e scopriamo i piatti della tradizione Slovena, con zuppe calde e saporite, tortelli ripieni e golosi. Nel mentre la nostra Renault Zoe si carica alla colonnina poco lontana, e ci attende per la seconda parte del viaggio. Infatti, dopo aver visitato il centro del paese con la splendida chiesa risalente al 1749 e sapientemente ristrutturata, ci dirigiamo alla scoperta dei dintorni.
Nordic Center Planica
Non lontano da Kraniska Gora ci fermiamo sul lago Jasna per poi prendere la tortuosa strada verso il passo del Versic e raggiungere Planica. Qui si trova il Nordic Center Planica, il complesso sportivo olimpico, ove si svolgono i campionati mondiali di salto dal trampolino. Qui abbiamo parcheggiato la nostra Renault Zoe e ci siamo dedicati a conoscere da vicino questa attività. Il complesso Nordic Center Planica, si trova sulle pendici del monte Ponce, è il luogo ideale per gli allenamenti più intensi in vista delle competizioni, ma è anche il punto di partenza per i giovanissimi atleti che vogliono intraprendere l’attività di salto dal trampolino.
Ci sono 7 trampolini di diverse lunghezze ed altezze e poi c’è il gigante: il trampolino Bloudkova Velikanka, costruito nel 1934. Divenuto leggendario per i molti record raggiunti dagli atleti nel corso della storia, il primo di questi fu nel 1936: 100 metri di salto realizzato dall’austriaco Josef Bradl. Oggigiorno, dopo 84 anni, il centro sportivo è all’avanguardia, funziona tutto l’anno; gli atleti possono allenarsi sia nel salto sia nello sci di fondo anche in piena estate. Per lo sci di fondo durante l’estate esiste una pista indoor di particolare lunghezza, disposta su due piani, che presenta tutte le caratteristiche che si trovano nelle piste negli ambienti naturali.
Il Museo di Planica
Visitiamo poi, in compagnia del direttore responsabile, il signor Jure Zerjav, l’intero comprensorio dall’alto delle seggiovie, e possiamo solo dire che restiamo a bocca aperta. La magnificenza del complesso sportivo, il paesaggio circostante, le maestose montagne, rendono questo luogo incantevole ed incredibile. La passione e la competenza nello sport di Jure Zerjav sono contagiose, così andiamo a visitare anche il museo che è stato realizzato all’interno della struttura sovrastante la pista di sci di fondo. Qui la storia viene raccontata nel dettaglio, immersa in una costruzione innovativa, dalle grandi vetrate che offrono anche un panorama magico.
La Storia di Planica
La storia e l’attività del centro viene raccontata e testimoniata a 360 gradi, ogni aspetto viene messo in giusta luce; si possono così comprendere le fatiche degli atleti, i moltissimi lavori di sviluppo della struttura. Si nota, poi come ci siano molti record non solo sportivi ma anche innovativi, infatti questo è stato il primo centro che ha realizzato il trasporto degli atleti verso la vetta del trampolino, evitando loro di dover salire a piedi.
Dopo una visita così interessante, ed un paesaggio tanto coinvolgente, riprendiamo la Renault Zoe e con un sottofondo musicale della tradizionale orchestra Avsenik, ci rimettiamo in marcia, lasciando la natura del Parco Nazionale del Triglav ed immaginando il prossimo periodo di vacanze tra le bellezze del verde della Slovenia.