Museo Henry Ford Dearborn
Arrivare al Museo Henry Ford a bordo del nostro Ford Expedition Timberline è un vero e proprio divertimento, si guida benissimo, divertente, spazioso, confortevole. Così raggiungiamo Dearborn, la città natale del colosso dall’ovale blu. Gli edifici adibiti a centri sviluppo, le aree comuni, gli hotel, e gli immensi parcheggi colmi di splendidi F150; un arcobaleno di pick-up pronti a raggiungere le strade di tutti i paesi del mondo. Difficile dire quale sia la superfice occupata in termini di km quadrati; certo è che percorriamo diverse miglia sempre circondati dalle varie attività a marchio Ford.
Il Museo Henry Ford
Infatti la filosofia di Henry Ford è sempre stata quella di avere tutto a portata di mano, dai materiali grezzi per ogni passo della trasformazione a prodotto finito. Questa caratteristica ci viene ben spiegata all’interno del Tour al Rouge. Ma andiamo con ordine; infatti come prima cosa visitiamo il Museo Henry Ford, che raggiungiamo in pochi km dall’hotel di Henry Ford.
Il Museo Ford è indubbiamente il museo più bello che un appassionato di automobili e trasporti possa visitare; infatti qui si ripercorre tutta la storia dello sviluppo automobilistico americano e straniero. Si possono vedere da vicino e comparare gli stili costruttivi, e le diversità di design. Si può comprendere come sia evoluto il modo di trasportare e di viaggiare dell’America; apprezzare dei mezzi che sulle strade europee non si erano mai visti. Il villaggio esterno ripropone esattamente la vita ai tempi di Herny Ford, con una replica 1:21 della prima fabbrica Ford, scorci di una vita passata che ha segnato l’evoluzione dell’automobile a livello planetario. I biglietti sono acquistabili o direttamente al Museo o sul sito www.thehenryford.org
Tour al Rouge
Un autobus, rigorosamente Ford, accompagna poi i visitatori nell’area del Rouge, dove ha sede la catena di montaggio del F150. L’area è chiamata così per via del primo edificio costruito rigorosamente in mattoni dal classico colore rosso cupo. Il tour prevede la sosta nel teatro per la riproduzione di un primo video che ripropone la storia di tutta la zona dalla nascita di Henry Ford fino all’arrivo del bisnipote. Poi il trasferimento in un anfiteatro molto innovativo; realizzato dagli imageneers Disney, spiega la costruzione del F150 in un ambiente tridimensionale davvero suggestivo, assolutamente da non mancare; poi a piedi si percorrono le navate dove gli operai montano questo magnifico veicolo e dall’alto si può osservare la tecnologia e l’assemblaggio dei veicoli, lungo le varie postazioni.
Prima però da una torre di osservazione si può vedere l’estensione a 360 gradi di tutti gli edifici industriali che compongono questo poligono lavorativo; veramente impressionante. Qui il personale spiega un po’ la zona, racconta come per collaborare all’ambiente i tetti degli edifici siano stati convertiti a spazi verdi, come si lavori per rispettare l’antinquinamento e quali siano le funzion idi tutti gli edifici che vediamo attorno a noi. Poi il bus riporta tutti al punto di partenza e la giornata prosegue, magari nuovamente all’interno del museo o di uno dei suoi ristoranti e fast food.
Il Nostro Ford
Una gita nel mondo Ford che vale il viaggio fino a Dearborn nel Michigan, ancor meglio se realizzato a bordo di un veicolo eccellente come il nostro Ford Expedition, che nel suo allestimento Timberline, ci offre sedili in pelle, con rifiniture tra il verde e l’arancione, sedili riscaldati o rinfrescati, gestione dell’impianto di riscaldamento/condizionamento separato nelle varie parti dell’abitacolo. La gestione di tutti gli optional in modo elettronico con un display da 21 pollici posto al centro sopra il tunnel del cambio.
Il cambio automatico a 10 rapporti viene gestito con un pulsante a rotella al posto della leva, affiancato da una seconda rotella più piccola per la scelta della modalità di guida: normale, eco, sport, bagnato, traino ecc. tale rotella è contornata dai pulsanti per l’inserimento delle 4 ruote motrici, delle ridotte e del bloccaggio del differenziale. Ebbene si si può fare anche fuoristrada più impegnativo con un veicolo dalle dimensioni cosi’ generose e dalla coppia massima di tutto rispetto, ben 530Nm a 2200giri. Ricordiamo che il motore è un 3.5 litri da 375cv. I consumi si sono rivelati una vera sorpresa, infatti abbiamo calcolato una media effettiva di 10,5km con un litro di carburante.
Per organizzare il viaggio abbiamo trovato tutte le informazioni necessario sul sito www.visitdetroit.com