SILK WAY RALLY Road to Dunhuang
Ed è con l’hastag #RoadToDunhuang che viene ufficializzato il percorso definitivo del Silk Way Rally Road To Dunhuang per l’edizione 2019.
Sarà un viaggio unico ed un’avventura eccezionale, che partirà da Irkutsk, in Russia, sulle rive del grande Lago Baikal per concludersi a Dunhuang in Cina, dopo aver attraversato anche la Mongolia.
La partenza avverà il giorno 6 luglio, dopo 3 giorni dedicati alle verifiche tecniche ed amministrative. La grande carovana colorata effettuerà tre tappe in Russia, per poi attraversare l’intera Mongolia da Nord a Sud, ed entrare quindi in Cina. Qui le sconfinate ed infinite dune del Deserto dei Gobi porteranno tutti gli equipaggi al podio nella splendida Città di Dunhuang. Il totale dei kilometri supererà i 5.000 con 10 tappe totalmente diverse le une dalle altre, ci sarà un grande alchimia tra tecnica di guida, difficoltà di navigazione e bellezza dei paesaggi incontaminati.
SILK WAY RALLY 2019: alcune anteprime
L’elenco iscritti è molto nutrito, visto che all’edizione 2019 del Silk Way Rally Road to Dunhuang per la prima volta parteciperanno anche le moto. Infatti questa competizione sarà uno degli eventi più importanti del Calendario FIM Campionato Mondiale Cross Country Rally. Così tra gli iscritti non mancano campioni del calibro di Sam Sunderland con la sua RedBull KTM. Ci sarà anche il Team Husqvarna con il campione Americano Andrew Short. Il “ragazzo blue” portacolore Yamaha Adrien Van Beveren tenterà la vittoria nelle terre a lui sconosciute. Anche la scuderia Honda schiera al via il conosciutissimo catalano Joan Barreda assieme al giovanissimo cileno Jose Ignacio Cornejo.
Naturalmente essendo la prima edizione per le moto, sarà la prima anche per i quad e quindi non poteva non esserci il campione polacco Rafal Sonick con un Yamaha Raptor 700. Sarà davvero una sfida entusiasmante.
SILK WAY RALLY 2019: curiosità tra le auto
Abbiamo parlato dei grandi campioni sulle due ruote; ma non possiamo dimenticare la categoria dominante e quindi le auto ed i camion. Costoro hanno da sempre caratterizzato il Silk Way Rally, dando vita ad una competizione mozzafiato sin dalle prime edizioni in cui si svolgeva interamente nella bellissima Russia. Il pilota di punta sarà, come oramai capita nel maggior numero di competizioni Cross Country, Nasser Al Attiyah, che parteciperà alla ricerca della rivincita. Infatti in tutte le edizione a cui ha partecipato in precedenza non è mai riuscito a conquistare il gradino più alto del podio. Nel 2010 infatti ha ottenuto un secondo posto con la Volkswagen Tuareg; nel 2018 ancora secondo con la sua Toyota Hilux.
Tra i camion la predominanza sarà di sicuro russa, con i Kamaz ed i suoi 5 equipaggi ad essere i favoriti; ma aspettiamo e vediamo come si svolgeranno i giochi.
Per seguire da vicino il Silk Way Rally 2019 il sito ufficiale è http://www.silkwayrally.com