Abbiamo provato l’ultima versione del pick up Great Wall Steed 6
Esternamente ed internamente il pick up si presenta bene. Un frontale piacevole e sportivo, con allestimenti da vettura di alta gamma, con sedili in pelle, cruise control, telecamera posteriore, airbags a tendina etc…
La trazione AWD è ben congegnata, con la possibilità di viaggiare con 2 ruote motrici, con 4 oppure con 4 e ridotte; l’inserimento delle tre diverse modalità, comandabile dalla plancia con pulsanti visibili, facilmente intuibile l’utilizzo.
Pro e Contro
Un punto a favore del Great Wall Steed 6 il moderno impianto GPL Landi; montato in Italia dall’importatore Eurasia. Conferisce al veicolo l’omologazione Euro 6, abbatte i costi di esercizio.
Un neo, da noi notato durante la prova, è il paraurti posteriore eccessivamente sporgente che limita moltissimo la marcia in fuoristrada e mette in difficoltà il guidatore durante le manovre di parcheggio, poiché questa appendice non viene vista dagli specchietti esterni e nemmeno dalla telecamera di retromarcia, quindi bisogna sempre calcolare quindici centimetri in eccedenza in ogni manovra e dimenticarsi le rampe ripide in salita durante la marcia off road.
Motore
Il propulsore a benzina (e gas) Mitsubishi 2.4 è purtroppo obsoleto, con una coppia motrice altissima, non adatto alla marcia in fuoristrada, infatti in off road è indispensabile usare la prima o seconda ridotta per evitare che il motore si spenga e conseguentemente restare arenati, a causa della scarsa elasticità del motore.
Un punto a sfavore del Great Wall Steed 6 sono i consumi di carburante (benzina o gas), infatti il serbatoio di GPL da 70 litri permette una percorrenza di 460 km con un consumo di 16,6 litri per 100km, ed altrettanto nella modalità benzina, nella modalità stradale e non off road, consumi d’altri tempi dimenticati dai moderno propulsori turbo diesel di ogni categoria e brand.