La Subaru Solterra è il primo veicolo interamente elettrico della casa delle Pleiadi. Un gioiello dal look innovativo, totalmente diverso da ciò che gli appassionati di rally e motorsport, ricordano del mondo Subaru Impreza.
Subaru Solterra dati tecnici
Questo veicolo è lungo 470cm, largo 186cm ed alto 165cm; con ben 464 litri nel vano bagagli. Lo spazio ed il comfort a bordo sono davvero eccellenti. Infatti la tipologia di materiali utilizzati, la ricchezza di tecnologia, di accessori rendono questo mezzo estremamente completo e futuristico.
Il look esterno è molto bello con linee filanti, un suv in cui la collaborazione con Toyota lascia trasparire qualche dettaglio di design.
Per quanto riguarda la motorizzazione, troviamo due motori uno per asse, sincronizzati. La potenza totale è di 218 cv ed una coppia massima di 335Nm. Questo sistema di motorizzazione permette quindi di avere la trazione integrale sulle 4 ruote, ma senza albero di trasmissione.
Naturalmente troviamo anche i comandi del controllo AWD X –Mode, come tradizione vuole su tutti i SUV Subaru; fatto questo che permette di mantenere un maggior controllo del mezzo sui terreni impervi e quindi garantire maggior mobilità off road. Ovviamente sempre compatibilmente con il tipo di veicolo.
Abbinato ai motori suddetti troviamo un pacco batteria da 72 kw, che permettono la ricarica in tutte le stazioni di ricarica anche fast fino a 150kw/h……. e trovarle queste, in gran parte del paese.
Subaru Solterra la nostra guida
Questo SUV è davvero stupendo, prima di utilizzarlo, però; è doveroso togliersi dalla mente la sportività del marchio a favore di una guida estremamente controllata, lenta e tranquilla, cercando di sfruttare le scie dietro ai mezzi pesanti, per risparmiare consumo energetico. Ed a tale riguardo non non abbiamo avuto modo di convalidare i dati forniti dalla casa sull’autonomia. Infatti cercando di mantenere una guida stabile il più possibile dalla ricarica del 100% siamo riusciti a percorrere 200km sino all’area di servizio sulla A4 con una stazione di ricarica.
Stazioni di ricarica
Ed a questo proposito è doveroso sottolineare la mancanza di infrastrutture all’interno del nastro autostradale. Infatti le colonnine presenti dai confini italiani con Slovenia ed Austria, sino a Milano, sono molto distanziate e quindi coprire circa 450 km costringe ad uscire dall’autostrada. Aspetto questo che si unisce alla perdita di tempo ed al costo ulteriore. Naturalmente questo aspetto riguarda tutti i veicoli elettrici in generale, perciò il problema è il disservizio esistente al momento attuale; non certo la poca autonomia, che tutti i veicoli elettrici hanno. Infatti l’autonomia teorica segnalata dalle case costruttrici è MOLTO teorica; quindi bisogna tenere conto delle condizioni climatiche, della tipologia di terreno, dell’uso più o meno intenso della strumentazione di bordo; ed ancora della costanza nella velocità, della tipologia di frenata, della quantità di traffico e della tipologia di traffico lungo il nostro percorso.
Il motore elettrico, è molto reattivo, il veicolo entra in coppia sin da subito e la potenza quindi è disponibile immediatamente; perciò si potrebbe senza dubbio tenere una guida sportiva, effettuare una manovra d’emergenza per evitare un eventuale ostacolo contando sulla ripresa. Si può anche pensare ad accellerare e mantenere un’andatura molto sostenuta, ma senza dubbio per pochissimi chilometri e poi giungere ad una colonnina di ricarica.
In ogni caso la Subaru Solterra è un veicolo molto piacevole da guidare, leggero e facile da manovrare. Sulle piste sterrate la trazione integrale è ottima e ci ha permesso di guidare al meglio anche in off road, ovviamente leggero, adatto ai SUV. In ogni caso in discesa l’utilizzo del X-Mode permette di mantenere l’andatura costante e quindi maggior sicurezza e meno perdita di aderenza.