Il Suzuki Ignis Hybrid si è rivelato un vero e proprio suv dalle dimensioni ultracompatte, all’esterno; ma estremamente confortevole all’interno. Una sorpresa dietro l’altra, sia per il divertimento di guida, sia per la tecnologia, sia per i consumi grazie alla combinazione tra motore dualjet e tecnologia ibrida. Nell’ambito dell’automobile news online, ci piace comprendere appieno i veicoli che utilizziamo; ecco perché con questo piccolo e divertente Suv ci siamo messi in marcia dalle nevi dello Zoncolan verso la Croazia al seguito del Rally 2 Castelli; un’esperienza interessante e divertente.
Suzuki Ignis Hybrid – look
Anche nella versione ibrida, Suzuki Ignis mantiene il suo look squadrato, alto e comunque dinamico; le linee esterne lo rendono unico e davvero piacevole, qualunque sia la colorazione scelta.
Le dimensioni rendono questo splendido piccolo SUV compatto all’esterno e confortevole all’interno. Suzuki Ignis infatti è lungo 3,7mt, largo 1,7mt ed alto 1,61mt. Al suo interno prendono posto comodamente 4 persone adulte; inoltre con il bagagliaio dalla forma molto quadrata lo spazio per i bagagli non manca. Così come molti sono i vani portaoggetti sparsi un po’ ovunque sia all’anteriore che al posteriore. Perciò tutto è sempre a portata di mano sia per il guidatore sia per il passeggero. La plancia è innovativa, elegante, sportiva e moderna allo stesso tempo. La strumentazione a disposizione è completa praticamente di tutto ed è facilmente intuibile ed utilizzabile.
Suzuki Ignis Hybrid tecnologia
Suzuki Ignis Hybrid nella versione che abbiamo utilizzato per questo test ci ha offerto una trazione integrale che ci ha davvero soddisfatto. Ma andiamo con ordine, innanzitutto il motore è un 1.2 litri 4 cilindri in linea con una potenza complessiva di 90cv; il motore elettrico da 12V e dal peso di soli 6 kg, affiancato rende questo suv un mild hybrid ed oltre ad aumentare le prestazioni, diminuisce notevolmente i consumi. La coppia massima di questo suv è di ben 107Nm; le emissioni di CO2 sono minime, si aggirano sui 112 g/km; quindi è un veicolo che veramente può accedere ad ogni tipo di percorso senza problemi.
Suzuki Ignis Hybrid la guida
Come già detto, a bordo di questo simpatico suv ci siamo diretti alla volta della Croazia fino al Kanal di Lemme, dove abbiamo seguito lo svolgersi di una manifestazione sportiva su terra. Abbiamo quindi percorso prima un lungo tratto autostradale, ovviamente noioso per via del traffico, ma abbiamo apprezzato l’infotainment a bordo; ed anche l’elasticità del cambio manuale a 5 marce. Caratteristiche che ci hanno poi entusiasmato lungo le strade zigzaganti della penisola Istriana, dove il nostro Suzuki Ignis Hybrid si è disimpegnato egregiamente; abbiamo apprezzato molto anche la trazione integrale che ci ha permesso di perlustrare tutte le prove speciali del rally, apprezzando in particolar modo la luce da terra; di ben 18cm; oltre naturalmente all’assetto rigido ed adatto ai percorsi off road in cui ci siamo mossi.
La trazione è stata la caratteristica che abbiamo apprezzato anche lungo le strade montane del Friuli Venezia Giulia e sulle nevi del Monte Zoncolan; dove l’ampio parcheggio ghiacciato ci ha permesso di comprendere appieno l’aderenza degli penumatici. Questi ultimi sono montati su cerchi da 16 pollici ed abbinati ad un impianto frenante misto, tamburi al posteriore, dischi autoventilanti all’anteriore.
Piacevolissima la sorpresa collegata ai consumi, infatti nonostante una guida impegnativa abbiamo calcolato una media di 20km con un litro di benzina; invece avremmo apprezzato molto di più un serbatoio di maggior capacità, visto la notevole differenza del costo di carburante tra Italia, Slovenia e Croazia. Infatti il serbatoio contiene 35 litri, che di fatto si addice alle dimensioni del veicolo ed al peso dello stesso.
