Il Suzuki Jimny è un veicolo davvero spettacolare, piccolo, compatto, leggero ed adatto ad ogni tipologia di viaggio. Il modello che abbiamo avuto il piacere di provare in questo spettacolare viaggio nel deserto della Giordania ci ha davvero entusiasmati. Infatti era la versione a passo lungo, quindi con 4 posti e 5 porte. Un vero gioiellino, che sulle nostre strade si muoverebbe agilmente e permetterebbe una mobilità sicura e comoda, soprattutto tra le stradine di montagna.
Suzuki Jimny a Wadi Rum – itinerario
Ma veniamo al nostro viaggio. Infatti abbiamo raggiunto prima Amman, la capitale del Paese e comodo punto di arrivo in aereo; qui il piccolo Suzuki ci attendeva. A tale riguardo vogliamo ringraziare, per la disponibilità ed il sostegno Wisam Albajjali, manager di CIC: The Commercial and Industrial Company.
Dall’aeroporto ci siamo diretti subito verso sud, infatti non volevamo portare il nostro veicolo nel traffico un po’ caotico della capitale. Quindi quale cosa migliore di dirigersi verso il deserto? Lungo la strada verso sud ci ha particolarmente colpito la presenza di tante stazioni di ricarica elettrica. Ma di fatto ci ha reso felice sapere di poter contare su un motore termico. Il fedelissimo 1.5 litri benzina, di Suzuki, infatti non delude mai, nemmeno sulla sabbia di Wadi Rum.
Abbiamo fatto sosta prima a Petra, naturalmente. Questa località, che avevamo già visitato durante il lungo viaggio su strada del 2000 da Trieste a Muscat, ha un fascino davvero inenarrabile. Ma qui dobbiamo entrare a piedi, quindi il nostro Suzuki Jimny sosta nel parcheggio custodito.
Le giornate più impegnative per il nostro veicolo sono state, quindi quelle al seguito della Baja Jordan, quando siamo andati a visitare gli anfratti di Wadi Rum. Dopodichè il nostro itinerario ci ha portato sino al mare, nella città di Aqaba, al confine con Israele.
Suzuki Jimny a Wadi Rum – la guida
Abbiamo percorso tratti di piste pietrose, saltellando un pochino, e facendo molta attenzione alle pietre, per non danneggiare gli pneumatici nuovi. Questi sono montati su cerchi in lega da 15 pollici abbinati a pneumatici 195/80. Il confort di marcia è davvero incredibile, sia su strada, ma soprattutto in offroad. Infatti il Jimny si arrampica ovunque, con la sua coppia ci permette di galleggiare sulla sabbia ed apprezzare la guida allegra ed attenta, necessaria in queste circostanze.
Le misure: Suzuki Jimny è lungo 399cm, largo 165cm ed alto 172cm, ha un passo di 259cm, quindi a bordo 4 persone stanno comode.
Il cambio automatico a 4 rapporti penalizza un po’ il cambio marcia, soprattutto in velocità sulle strade. In fuoristrada l’uso delle 4 ruote motrici e delle marce ridotte viene gestito manualmente dalla leva posta a fianco di quella del cambio, ed è ovviamente molto facile da usare. La strumentazione al suo interno è piacevole, con uno schermo per l’infotainment di ben 9 pollici, ove collegare anche il proprio cellulare per la navigazione. Beh a dirla tutta nel deserto è meglio avere un gps tradizionale non pensare di usare “google-maps”.